2013 – Olanda

Il nostro primo viaggio. L’Olanda. Il paese delle biciclette. Tutti organizzati, tranne noi. Io e Micky viaggiamo su due vecchie Bianchi Spillo da città, Dudu su una biciclettina con le ruote da venti pollici e senza rapporti, il Miche, che non ha neanche due anni, passa dal seggiolino montato sulla bici di Micky al trasportino agganciato alla mia bici. Le borse sono un po’ legate con i tiranti elastici ai precari portapacchi e un po’ stivate nel trasportino. Nella nostra totale disorganizzazione non ci manca niente. Abbiamo cambi, pannolini, saponi per l’igiene personale e per lavare, un set di pentole per cucinare, ma soprattutto tanta passione.

Un viaggio durato circa dieci giorni, partendo i macchina dall’italia con un portabici da trenta euro e tre biciclette, per fare tappa in alcune città maggiori dell’Olanda, quali Rotternam, Utrech, L’Aia, e Amsterdam. Li lasciamo la macchina e dopo aver visitato la città facciamo i nostri primi cinque giorni fuori con la bici.

L’entusiasmo del primo, breve, viaggio in bicicletta ci fa superare il vento, sempre presente e sempre contrario, la pioggia e la fatica.

E’ stato amore a prima pedalata. Un breve viaggio, ma fondamentale. Capiamo che il viaggiare in bicicletta d’ora in avanti farà parte della nostra vita.