Eccoci di nuovo qui, pronti per un’altra avventura sfidante. Dopo aver già percorso il Cammino di Santiago (cammino reale) e la via Francigena, per il lungo ponte del 25 Aprile abbiamo deciso di tornare, simbolicamente, a calzare i sandali da pellegrino.
Pedaleremo lungo un’altra antica via di pellegrinaggio che, nel periodo medievale, era seguita dai pellegrini ungari e tedeschi che dovevano raggiungere Roma.
Si tratta della via Romea Germanica: nel Medioevo erano chiamate vie romee le strade che i pellegrini percorrevano verso Roma.
La via Romea Germanica, che intendiamo percorrere nel suo tratto italiano, abbraccia tre Paesi: la Germania, l’Austria e l’Italia.
Il primo riferimento a questo antico percorso si trova su un documento scritto intorno al 1236 dall’abate Alberto, un frate francescano del convento di Santa Maria di Stade. Il manoscritto descrive le strade che collegavano la città di Stade in Germania a Roma, a beneficio dei pellegrini; fornisce diversi itinerari per il viaggio di andata e di ritorno da Roma, con dati precisi su luoghi e distanze.
Ma veniamo a noi! Durante il lungo week end di Pasqua Dudu è dovuto stare forzatamente a riposo a causa di un intervento ad un occhio. La sosta ci ha fatto accrescere ancor di più la voglia di provare quelle sensazioni di libertà che ci rimettono in pace con noi stessi e col mondo. La via Romea, per la storia, percorso e luoghi attraversati, ci è sembrato il percorso ideale per le nostre esigenze. Niccolò non è ancora in perfetta forma e il Miche affronterà il suo primo percorso impegnativo.
Abbiamo deciso di iniziare la nostra via Romea Germanica dal Brennero; pedaleremo per tre giorni e mezzo fino a Trento.
Per il Miche sarà una bella prova. Quaranta chilometri al giorno da solo con la sua biciclettina (con le ruote da 16″). Grande Miche 😀
Ci siamo messi subito in contatto con l’Associazione “Via Romea Germanica” per avere le credenziali del pellegrino (http://www.viaromeagermanica.com/credenziale-del-pellegrino/). Il Sig. Foietta è stato gentilissimo e ci ha dato il massimo supporto per avere le credenziali nel più breve tempo possibile. A questo punto non rimaneva organizzare mezzi e truppa e logistica.
In due giorni abbiamo preparato tutto, grazie ad un lavoro di squadra eccellente. Oggi abbiamo trascorso una giornata intera in treno (partenza da Livorno alle 12:12 – arrivo a Brennero poco prima delle 21) tra lavoro, studio e svago. Ci ha accolto un’aria frizzantina e neve sui lati di una strada quasi deserta. Nell’unico albergo di Brennero, una signora gentilissima ci ha atteso per darci le chiavi della stanza. Ora siamo in camera stanchi, ma felici. Da domani di nuovo in sella tra strade di campagna, valli, boschi e paesi.
Comments
1 commentononna Lella
Apr 22, 2017Forza ragazzi
Silvia trivella
Apr 27, 2017Vi adoro?????