Siamo a New Haven, sede della prestigiosa Yale, un’altra università di eccellenza degli Stati Uniti, famosa per la facoltà di giurisprudenza. Alloggiamo ancora in un fantastico Super8 al termine di una giornata fredda, ma soleggiata. La temperatura non è mai salita sopra lo zero, ma eravamo ben coperti e non abbiamo mai sofferto il freddo.
Alle otto siamo fuori dall’hotel. I prati sono coperti da un manto di brina e le pozze d’acqua sono ghiacciate. Saliamo in bici e usciamo da Hartford.
È lunedì mattina, nella periferia e nei comuni dell’area metropolitana di Hartford scorre la vita della middle class americana tra scuola e lavoro, così come viene rappresentato nei film. A differenza di quanto visto in California in giro ci sono pochi homeless, forse a causa del clima più rigido.
Sono le dieci. Ci fermiamo per una colazione a base di ciambelle e caffè o cioccolata calda da Donut’s Dunkin, diventato per noi un punto di riferimento. È il nostro approdo sicuro lungo il viaggio, un posto caldo dove fermarci mezz’ora e gustarci un caffè o una ciambella in pace, utilizzando la loro Wi-Fi per controllare la posta e rimanere informati su ciò che succede in Italia. Inoltre in una giornata fredda come questa è veramente provvidenziale.
Mentre consumiamo le nostre ciambelle vediamo entrare una signora per comprare la colazione. Il viso è ancora stropicciato dal sonno; indossa un pigiama e un paio di ciabatte. Entra nel negozio mentre nessuno dei clienti o del personale sembra curarsi per il suo abbigliamento. Esce con un enorme sacco di ciambelle sale in macchina e se ne va.
Ripartiamo per fermarci poco dopo ad ammirare un laghetto ghiacciato con una nutrita famigliola di anatre che stazionano in un tratto di acqua non ghiacciata. Qualche foto, qualche sasso tirato nel ghiaccio e ci rimettiamo in sella.
La strada ora sale. Ai nostri lati, pian piano, le case lussuose con grossi suv parcheggiati nel giardino lasciano il posto a rocce e boschi. Vediamo la fine della salita e subito dopo bellissimo lago. Il paesaggio qui è incantevole.
Superiamo il lago e, prima che e la strada inizi a scendere, sulla nostra destra notiamo una vecchia grande costruzione in legno rossa. L’insegna riporta la scritta “Roger Orchards Shuttle Meadow farm store – 1809”. È una vecchia fattoria che vende mele e vari prodotti artigianali derivati dalle mele: le classiche apple pie di nonna papera, mele cotte fritte, frittelle di mele e cannella, marmellate, composte, succo di mela, cidro, cesti di mele di tutte le qualità e chi più ne ha più ne metta. Essendo ora di pranzo ci fermiamo, tanto ormai dovrò rassegnarmi al fatto che tornerò con almeno tre chili in più. Compriamo una apple pie, delle frittelle, dei cookies al cioccolato per il Miche, a cui non piacciono né le torte a base di mela né la cannella, e una mela Granny Smith perché il Miche ne va matto. Mangiamo velocemente per terra nel piazzale della fattoria e ripartiamo prima di prendere troppo freddo.
Scendiamo per alcuni chilometri prima di trovare la Farmington Canal Heritage Trail, la più pittoresca e storica ciclovia del New England. Fa parte della East Coast Greenway e si sviluppa lungo una storica via di comunicazione. Le biciclette oggi sostituiscono le locomotive che viaggiavano lungo la ex ferrovia che correva su questo tracciato, che a sua volta sostituivano le chiatte che viaggiavano lungo il canale. Il trail è lungo 56 miglia collega Suffield a New Haven. Noi percorriamo le ultime 17,9 miglia, da Meriden a New Haven.
Lungo la strada incontriamo moltissimi scoiattoli e qualche cerbiatto. Attraversiamo vari piccoli comuni prima di entrare a New Haven quando il sole è ormai calato da un po’. Attraversiamo la città. Sfiliamo accanto alla facoltà di medicina di Yale prima di fermarci ad un supermercato per comprare la cena.
Arriviamo finalmente al nostro elegantissimo Suoer8, ancora nella zona industriale, vicino ad un deposito di barche. Se possibile è più brutto di quello di ieri. La serata si conclude mangiando pollo e insalata guardando il wrestling alla televisione, prima di crollare dal sonno.