Siamo a San Clemente, ultima cittadina della contea di Orange. Una una pista ciclabile tra la ferrovia e l’oceano ci porta direttamente al pier; sulle spiagge persone di tutte le età che sanno vivere il mare in tutte le stagioni e in tutte ore del giorno.
Ci svegliamo la mattina a Laguna Beach, con la voglia di trovare posto dove poterci stendere al sole. I pochi chilometri che ci separano da San Clemente ci permettono di passare buona parte della giornata sulla spiaggia. Colazione, carico delle bici e in sella. Ci fermiamo a Aliso Beach, una spiaggia a pochi chilometri dal nostro punto di partenza; come la maggior parte delle spiagge che abbiamo incontrato è dotata di diversi servizi: docce, bagni puliti, barbecue, e dei bracieri da accendere in giornate fredde o la sera. Dei cartelli avvisano che è assolutamente vietato bere alcolici in spiaggia; di fatto non si trova una bottiglia o una lattina vuota in giro.
Dudu fa il bagno, Micky prende il sole e fa le foto, io sono impegnato con il Miche a costruire un elicottero con i legnetti trovati sulla spiaggia; alla fine ne verrà fuori un opera dignitosa.
Decidiamo di cambiare spiaggia. Mentre ci stiamo preparando, nonostante la spiaggia sia pulitissima, il Miche, camminando intorno ai bracieri, si conficca un bastoncino di legno per spiedini tra due dita del piede. Inizia subito ad urlare, effettivamente è entrato parecchio in profondità. Dudu un po’ è impressionato e vorrebbe fare di tutto per rendersi utile. Lo togliamo e medichiamo adeguatamente la ferita, con il nostro kit di pronto soccorso da viaggio recuperato dalla nostra borsa dei medicinali. Il piedino rimane dolorante, ma il Miche è bravo e riesce comunque a pedalare.
Verso l’ora di pranzo siamo a Dana Point. Improvvisamente dal mare sale una nebbia che avvolge tutto. L’effetto è stranissimo; da essere in spiaggia a prendere il sole in costume, ci troviamo avvolti dalla nebbia e infreddoliti. Lo scorcio del porticciolo che si intravede tra la nebbia è insolito e bello. Decidiamo di proseguire alla ricerca di un posto per mangiare.
Ci fermiamo a Doheny State Beach in un parco attrezzato di fronte alla spiaggia. L’area è dotata di numerosi tavolini con le panche, ogni tavolino ha un suo barbecue; bracieri sparsi un po’ ovunque, in spiaggia gruppi di ragazzi che giocano a beach volley e in mare i surfisti che, tutti vestiti di nero come una colonia di foche, aspettano l’onda giusta. I ragazzi accendono i bracieri per arrostire i marshmallow, gli adulti per godersi il tepore ed avere la giusta atmosfera di fronte ad un buon libro. Noi che guardiamo con un pizzico di invidia tutti i servizi offerti alla comunità.
Appena finito di mangiare Dudu e il Miche ne approfittano per farsi un pisolino. Un signore si ferma per chiederci informazioni sulle nostre borse da bici. Probabilmente è solo una scusa per conversare. Ci fa notare che nel prato c’è un’anatra dall’occhio marrone, rarissima in California del sud in quanto vive al nord, dove fa più freddo. Per noi è semplicemente un’ anatra, comunque la sua particolarità me la rivenderò di li a breve, con una certa autorevolezza, con un altro signore che si ferma a parlare con noi.
Comments
1 commentoGiovannella
Gen 7, 2018Certo che l’anatra “RARA” con l’occhio marrone non sarà sfuggita all’occhio naturalistico di Micky……..ma vogliamo parlare anche del tuffo nell’oceano di Niccolò con tanto di “brache”a mezza GAMBA in puro stile californiano!!!!