Santa Monica e Venice Beach, la vera essenza della California; l’una elegante e affollata di persone in preda ad uno shopping frenetico, l’altra più rumorosa e piena di eccessi. Distano pochi chilometri l’una dall’altra e riassumono l’ideale di questo stato americano.
Noi ci siamo svegliati a Malibu a quindici chilometri da Santa Monica. Quindici chilometri decisamente semplici, anche se nella prima parte un po’ pericolosi in quanto percorsi sulla trafficatissima Pacific Coast Highway, in questo tratto priva di pista ciclabile.
Dopo alcuni chilometri ci immettiamo in una bella pista ciclabile che ci porterà a Santa Monica prima e a Venice Beach poi. La pista è larga e costeggia l’immensa spiaggia. Alcuni pompieri stanno facendo un esercitazione con uno dei loro immensi mezzi e al nostro passaggio ci salutano, con grande orgoglio del Miche.
E’ ormai quasi ora di pranzo quando arriviamo a Santa Monica. L’immensa spiaggia è stata il set di Baywatch. Torrette disposte a intervalli regolari con il classico salvagente rosso lifeguard appeso spezzano una visuale che altrimenti sarebbe di spiaggia illimitata a perdita d’occhio. Dudu e il Miche si concedono uno degli strani hot dog serviti da una baracchina sulla spiaggia. Un würstel racchiuso in una pasta fritta infilzato in un bastoncino e servito con delle salse. Rubiamo una foto al classico camion della Coca Cola e ci dirigiamo nella Third Street Promenade, la strada dello shopping di Santa Monica.
La strada è chiusa al traffico e, tra i negozi dei marchi più importanti, si esibiscono numerosi artisti di strada. C’è il cantante rock, il mimo, la ballerina di danza classica o la coppia di ballerini messicani. Tutti davvero bravi. Noi entriamo subito nel negozio della Converse e ne usciamo con quattro paia di scarpe personalizzate. Una figata 😀 .
Un pezzo di peperoni pizza (pizza al salamino piccante) consumato in strada e riprendiamo la pista ciclabile, affollatissima di biciclette e monopattini elettrici per coprire i pochi chilometri che ci separano da Venice Beach. Passiamo davanti a Muscle Beach di Santa Monica, che ormai è quasi più un misto tra un parco giochi e una area fitness; ora la vera Muscle Beach è a Venice dove in un area chiusa si allenano culturisti in cerca di sguardi di ammirazione.
Venice Beach è composta da un’insieme di locali e negozi lungo la spiaggia. Un fiume costante di persone affolla questo tratto di costa. Persone di ogni tipo, comunque in cerca di divertimento. C’è un’immensa pista da skateboard con dei fenomeni che fanno delle acrobazie incredibili, dei muri costruiti per chi fa i murales, con artisti che utilizzano le loro bombolette con la precisione di un pennello.
Tutto ci sembra esagerato e bello. Noi per due giorni ci gettiamo nel caos dei due luoghi fermandoci a guardare le sue eccentricità, proprio quello che ci aspettiamo da questi luoghi.
La prossima tappa è Hollywood, da dove saluteremo il 2018.
Comments
1 commentoGiovannella
Gen 1, 2018Buon appetito Miche!