Burgos. Fine della sesta tappa. Giornata impegnativa, pedalata per la maggior parte in salita, che ci ha visto scalare i Montes de Oca fino ad arrivare a 1200 m. La tappa è stata percorsa per meta su sterrato e per metà su asfalto. La costante di oggi è stata “il freddo”.
Siamo partiti prima delle 8 con 6 gradi. Ovviamente, dato che viaggio leggero stamani non potevi che aggiungere un litro di latte e un litro e mezzo di succo di arancia incastrati sotto la sella. Mani subito congelate e controllo pressione gomme al distributore. Dopo si inizia a salire per i Montes de Oca. Panorami e temperature da montagna ❄. Sosta per pranzo a Arges. Un ottima tortillas di patate con contorno di peperoni e un caffè americano. Neanche il tempo di compiacermi del pranzo che mi sono accorto di avere la gomma anteriore a terra. Riparazione volante e ripartenza verso Burgos. I 25 km che ci separavano da Burgos stupendi. Risalita verso un altopiano stupendo. E poi tutto in discesa fino a Burgos. Stupenda. Una cattedrale imponente, tante piazze curate e un monte di persone in giro. Pochi pellegrini rispetto agli altri giorni e soprattutto si prima due giorni.
Domani altra tappa da 53km in sterrato con arrivo a Itero de la Vega. Sveglia alle 6 per provare ad essere in sella alle 7.
Notte.
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