Una faticosissima tappa di avvicinamento a Porto, dove abbiamo pianificato di arrivare domani in tarda mattinata. La tappa è stata caratterizzata dalle numerose salite e poche fontane o fontanelle per rinfrescarci.

Dopo una sveglia tranquilla ed una abbondante colazione ci siamo messi in viaggio. La freccia gialla sempre il nostro Virgilio. Usciamo da Águeda e ci ritroviamo subito in campagna. Attraversiamo un bel ponte romano sul rio Marriel . Le tracce romane qui sono numerose.

La mattinata scorre tra campagne, piccoli paesi e salite con la bici portata a mano. All’ora di pranzo siamo in uno dei tanti paesini e stiamo attraversando il mercato. Quale miglior opportunità di una sosta. Frutta, pane fresco, formaggio, prosciutto e un pane dolce con noci e uvetta.

Riprendiamo il nostro cammino verso São João da Madeira e riprendiamo con le salite. Il Miche lascia la sua bici al rimorchio. La musica ci fa compagnia, ognuno in proprio. Micky ha il Miche come deejay; Dudu e io,  ognuno con il proprio smartphone, riproduciamo Playlist diverse.

Arriviamo finalmente a São João da Madeira; non ci resta che cercare il nostro albergo che si trova in una delle piazze centrali. Cena in un ristorante nelle vicinanze a base di sopa, coniglio arrosto e una carne con formaggio e prosciutto cotto; poi subito a letto dato che per arrivare entro la mattinata a Porto dovremo svegliarci alle sei e un quarto.